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"La Passione diventa un canto.
Domenica in S. Domenico meditazione e preghiera con Beppe Cantarelli"

BORGOTARO - Domenica sera alle 21, nella Chiesa di San Domenico di Borgotaro, si terrà, a conclusione degli incontri quaresimali di preghiera, un atteso evento musicale dal titolo "Canto della Passione": meditazione e preghiera con musiche composte ed eseguite dal noto compositore ed arrangiatore (parmense ma che vive ormai da molti anni a Los Angeles) Beppe Cantarelli, con la partecipazione di "Giovanna Gattuso & The Millennium Choir's Little Angels Department". Il concerto è stato organizzato dalla Parrocchia di Sant'Antonino Martire ed in particolare dal parroco Don Angelo Busi. Per ragioni di carattere acustico, è stata scelta la Chiesa di San Domenico. Cantarelli, che ha un curriculum densissimo, avendo collaborato con personaggi di prima grandezza a livello mondiale (da Quincy Jones a Mina e da Aretha Franklin a Joe Cocker), ha spiegato la motivazione che l'ha portato a questo nuovo grosso impegno, che segue quello già coronato da successo, nel 1999, e relativo al "Magnificat" . "Duemila anni fa - ha detto Cantarelli - un uomo "come noi" ha cambiato il mondo. La motivazione che mi ha fatto scrivere e comporre poco più di un'ora di meditazione e preghiera in musica, quello che ho poi chiamato "Canto della Passione", à un pensiero che ho sempre avuto fin da bambino: ma cosa avrà provato, uno come Gesù Cristo, che era pur sempre un "uomo", durante la sua vita e soprattutto durante quei giorni a dir poco "intensi", conosciuti anche come i "giorni della Passione"? Quante volte mi sono ritrovato ad immaginare i suoi stati d'animo, le sue gioie, le sue insicurezze, come avrà visto, lui, il mondo; come avrà guardato non solo i suoi carnefici, nemici e sua madre, ma anche tutta la folla di cui probabilmente una parte seguiva la sua "Via Crucis", ma una buona parte era forse distratta » . Con Cantarelli si esibiranno, domenica sera, a Borgotaro, Giovanna Gattuso,soprano e cantante jazz, una musicista a 360 gradi, affinatasi negli States, mentre il " Millennium Choir" à una formazione polifonica, diciamo a largo spettro, anche se con preponderanti influenze "gospel" , che simboleggia la pace nel mondo, con la speranza di un mondo migliore. Sicuramente una serata da non perdere.
Dalla "Gazzetta di Parma"
a cura di Franco Brugnoli
18 Marzo 2005
Tutti i diritti sono riservati
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