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"Un cd con le canzoni per la Tigre.
Mina canta Cantarelli è di prossima uscita.
L'artista è autore del manuale di Tecnica Vocale che sarà usato ad 'Amici'"

Beppe Cantarelli ha scritto diverse splendidie canzoni per Mina, tra cui alcune contenute nell'album doppio Attila, di cui ricorre il trentennale dalla pubblicazione. Ora l'eclettico musicista bussetano, cremonese d'adozione, si apprende a rinverdire il feeling artistico con la Tigre grazie a un progetto editoriale di imminente uscita e che Cantarelli rivela in anteprima a La Provincia. "Lo dico al vostro giornale perchè mi piacerebbe che questo 'prodotto' possa essere presentato a Cremona, città di Mina e che considero 'mia' a tutti gli effetti. Si tratta di un disco intitolato Mina canta Cantarelli e che contiene 10 tra una ventina di brani che ho registrato fra il 1977 e il 1982 con la grande interprete cremonese. Sono pezzi che ho composto, arrangiato e prodotto con artisti quali Bruno Lauzi, Gino Vannelli, Paolo Conte, Marco Luberti, Paola Blandi, Popy Minellono. Al cd sarà allegato un libretto di racconti 'dietro le quinte' ricchi di aneddoti e quant'altro, relativi a Mina, e alle registrazioni di quei dischi. "Un altro progetto che Cantarelli sta portando a compimento è un libro di tecnica vocale che uscirà in tutto il mondo il prossimo autunno intitolato Tecnica vocale crossover, e che sarà il testo adottato dalla scuola della nota trasmissione Amici di Maria De Filippi.
"Un album di arie tenorili di mia composizione, in cantiere da oltre 10 anni, intitolato Renaissance, è inoltre di prossima uscita negli Stati Uniti e in tutto il mondo - svela Cantarelli -. E' prodotto da Rob Christie, produttore di Paul McCartney, Sting, Dean Martin, Frank Sinatra e altre star del genere. Infine - conclude il musicista - la chicca a cui sto lavorando da oltre due anni, una musical-film-opera intitolato San Bernardo da Corleone - Cantami, o Mio Signore, con la partecipazione di Francesco di Giacomo del Banco, le mie formazioni corali Millemmiun Choir di Los Angeles, l'italianissimo, anzi cremonesissimo, Gruppo Vocale Quadrifonico Stradivarius, l'Orchestra Sinfonica di Los Angeles che ho avuto l'onore e il piacere di orchestrare e dirigere durante le registrazioni
Da "La Provincia"
pagina della Cultura e Spettacoli
a cura di Roberto Codazzi
29 Luglio 2009
Tutti i diritti sono riservati
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