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"Cantarelli in Duomo. Il concerto evento"

Per Aretha Franklin ha scritto nel 1985 Another Night, che ha venduto milioni di copie e, come singolo, è stato per dieci mesi ai vertici delle classifiche in Usa e nel mondo. Per Mariah Carey I Still Believe, un vero e proprio successo internazionale (nelle varie versioni ha venduto circa 30 milioni di copie). Per Joe Cocker Tell Me There's A Way. E poi Mina, Ornella Vanoni, Anna Oxa, Fiorella Mannoia... Beppe Cantarelli ha composto e arrangiato per alcuni fra i più grandi mostri sacri della musica internazionale e italiana. Dopo aver dato voce ai grandi divi americani ora Cantarelli si è fatto voce di Dio con un repertorio di musica sacra contemporanea che spazia dal Vangelo ai testi propri della Messa a vere e proprie liriche originali. L'anno scorso, più di ottocento persone hanno partecipato al concerto tenuto in duomo per il 350° della Diocesi. Visto il successo. Cantarelli torna a Prato - è proprio il caso di dirlo - a grande richiesta. L'appuntamento è per sabato 17 dicembre, alle 21, sempre in Cattedrale. Organizzato grazie alla collaborazione fra la Diocesi di Prato, la Provincia ed il Comune di Prato, Cariprato e la Fondazione Cassa di Risparmio di Prato, il grande evento musicale prevede la partecipazione anche di Diego Basso, Emanuele Ferro, Sara Ruoti (nella foto con Cantarelli), Samuele Socci, Paola Devoti, Laura Benigna ed Irina Martìnova. Nel corso dell'esibizione pratese, saranno eseguiti undici brani di cui tre inediti: "Vergine Madre, Figlia del Tuo Figlio", il pezzo che da il titolo al concerto, è stato composto per l'occasione partendo da alcune liriche dantesche; mentre "Non Era Il Vento, E' Stato Un Angelo" e "Vedrai" sono brani scritti e musicati dallo stesso Cantarelli. Artista poliedrico, compositore ed esecutore di musica leggera e di musica sacra, Beppe Cantarelli è nato a Busseto ed ha studiato al Conservatorio di Parma. Trasferitosi a Milano, iniziò a suonare e ad incidere dischi. Ottenne un eccellente successo di critica e di pubblico anche come solista. Iniziò così la sua ascesa nel mondo della musica e la sua collaborazione con numerosi artisti. Negli anni '80, si trasferì a Los Angeles, dove risiede attualmente. Iniziò qui una proficua e prestigiosa collaborazione con alcuni "colossi" della musica americana. Nel 1993 si avvicinò al repertorio sacro. Nel 1998, a Los Angeles, fondò il Millennium Choir. Appuntamento per tutti: sabato 17 dicembre, alle 21, in Duomo (ingresso libero).
Da "La Nazione"
Pagina dello Spettacolo
16 Dicembre 2005
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