"In Santa Maria degli Angeli il 'Magnificat' secondo Cantarelli"
BUSSETO - C'è grande attesa, a Busseto, per il recital che lunedì sera, 8 dicembre, vedrà protagonista nella chiesa del complesso monastico di Santa Maria degli Angeli, il celebre musicista italo - americano Beppe Cantarelli, originario della cittadina verdiana ma da oltre vent'anni residente negli Stati Uniti d'America. Il recital, dal titolo "Magnificat", viene portato in giro già da alcuni mesi in diverse chiese italiane, dopo i grandi successi che ha già ottenuto in America. Per la prima volta in assoluto Cantarelli lo proporrà a Busseto, la sua città natale e quindi avrà per lui un valore ancora più speciale. La serata avrà inizio alle 21, nella splendida chiesa dell'antico complesso monastico. In programma ci sono: Magnificat, Save Me, Tu Che Parli Con Gli Angeli, There's A Time, Benedizione,Show Me The Way, Ave Maria mai più la guerra, (Without You) I'd Be Blind, Vola In Cielo Mio Canto, Luna Non Dire Niente, We'll Always Be Free, Padre E' Giunta L'Ora, Ascolta l'Anima, Magnificat (reprise). Nell'occasione saranno presenti il vescovo di Fidenza monsignor Maurizio Galli e monsignor Panciroli, nunzio apostolico a Tehran. Questo sarà il primo di una serie di recital di Cantarelli in Italia nel mese di dicembre. Il 13 dicembre il musicista originario di Busseto sarà a Chiaravalle della Colomba, nell'antica Abbazia Cistercense, con il recital "Mentre il Silenzio"; il 20 dicembre, di nuovo col "Magnificat" sarà nella chiesa di San Pietro al Po in Cremona; il 23 dicembre sarà al Teatro Magnani di Fidenza con "Anche Dio Piangerà" ed infine il 29 dicembre ancora col "Magnificat" si esibirà nel Santuario del Divino Amore in Roma. Domenica 7 dicembre invece Cantarelli accompagnerà la messa delle 16.30 nel Santuario della Beata Vergine del Rosario a Fontanellato. Per qualsiasi ed ulteriore informazione à sempre attivo il sito www.beppecantarelli.com.
Dalla "Gazzetta di Parma"
a cura di Paolo Panni
4 Dicembre 2003
Tutti i diritti sono riservati
a cura di Paolo Panni
4 Dicembre 2003
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